Buon compleanno Sally

Eccoli, sono 18 e sono tutti tuoi. Li aspettavi da tempo, li attendevi con ansia, ed ora che sono arrivati, forse non sai nemmeno cosa si provi ad averli. Ormai sono più di 4 anni che ci conosciamo, e sembra quasi ieri che ci incontravamo per qualche piccola chiacchierata. Invece ne sono accadute di cose, sia a me che a te, che per fortuna non hanno mai intaccato la nostra amicizia, nata con un semplice ciao…proseguita con quei fine settimana in cui ci incontravamo e poi coltivata con quelle lunghe chiacchierate su msn in cui non facevamo altro che dire stronzate. Col tempo sei cambiata,sei cresciuta,sei diventata più matura, una ragazza saggia ed esperta di cui potersi sempre fidare e su cui si possa sempre contare. Bhè con queste poche righe volevo solo augurarti tantissimi auguri e ricordarti che sei e rimarrai per sempre la mia adorata sorellona, non cambiare mai…..

Ti voglio tanto bene Sally

 

Tanti auguri scricciola

 

Quest’intervento è stato scritto in ritardo e tutti ormai sanno perchè, per chi non lo sapesse è perchè sono un bastardo. Ti chiedo umilmente perdono se per qualche mese t’ho raccontato tante bugie, ma si sà quelle a fin di bene vengono perdonate. Il mio unico scopo era solo quello di farti una bella sorpresa e daltronde come aveva detto Dany  era da immaginarselo. Come potevo mai mancare alla tua festa? Non penso che questa volta mi avresti perdonato, anche  perchè non pensavo di meritarmelo. Bhè  spero tu sia rimasta contenta….non mi resta che dirti

……ti voglio bene scricciola

 

non c’è un titolo

Ed eccomi quì, come forse non accadeva da un pò, a mettere insieme qualche frase, qualche concetto, estrapolato da questa mia mente strana che non sà nemmeno lei cosa fare. Mi ritrovo solo a casa, a fare gli aereoplanini con la carta di un kinder barretta….a rovistare tra le foto e ascoltare musica in sottofondo, che ti fanno venire in mente vecchi ricordi, ricordi indelebili che vorresti eliminare ma che stanno sempre lì, anche contro la tua voglia e che ogni volta che ti saltano in mente, ti fanno fermare a riflettere e forse farti capire cosa hai sbagliato. Forse sarà per questo che non vanno via, vogliono che te sia in grado di riparare ai vecchi sbagli, metterti in pace col cuore e con la coscienza, aiutarti a vivere meglio, più sereno, cancellando quegli scheletri che abbiamo nell’armadio che col passare degli anni ti faranno sempre pesare le decisioni che prenderai. Qualcuno ti dirà di lasciar stare, di pensare ad altro, al futuro, che la vita continua, ma ci sarà sempre qualcosa a bloccarti e a dirti che devi prima sistemare i conti con te stesso, portare a termine le cose che hai iniziato e che hai lasciato in sospeso senza nemmeno un perchè, o forse perchè hai avuto paura o perchè più di quello non pensavi di essere in grado di fare. Magari forse avevi già superato l’ostacolo più grande, già eri in cima e ora davanti a te solo una strada in discesa, quella discesa che a te sembrava una salita ancora più ripida di quella di prima. Ora mi chiedo perchè tutto questo?? Perchè non lasciare i ricordi andare giù e continuare ognuno per la propria strada?? Forse potrò solo dire che ho imparato a sognare….

 

…sono un grande falso mentre fingo l’allegria

come un terremoto in un deserto che

che crolla tutto e io son morto e nessun se ne accorto…

 

Ho imparato a sognare

Ho imparato a sognare,
che non ero bambino
che non ero neanche un’ età
Quando un giorno di scuola
mi durava una vita
e il mio mondo finiva un pò là
Tra quel prete palloso
che ci dava da fare
e il pallone che andava
come fosse a motore
C’era chi era incapace a sognare
e chi sognava già
Ho imparato a sognare
e ho iniziato a sperare
che chi c’ha avere avrà
ho imparato a sognare
quando un sogno è un cannone,
che se sogni
ne ammazzi metà
Quando inizi a capire
che sei solo e in mutande
quando inizi a capire
che tutto è più grande
C’ era chi era incapace a sognare
e chi sognava già

Tra una botta che prendo
e una botta che dò
tra un amico che perdo
e un amico che avrò
che se cado una volta
una volta cadrò
e da terra, da lì m’alzerò

C’è che ormai che ho imparato a sognare non smetterò

Ho imparato a sognare,
quando inizi a scoprire
che ogni sogno
ti porta più in là
cavalcando aquiloni,
oltre muri e confini
ho imparato a sognare da là
Quando tutte le scuse,
per giocare son buone
quando tutta la vita
è una bella canzone
C’era chi era incapace a sognare
e chi sognava già

Tra una botta che prendo
e una botta che dò
tra un amico che perdo
e un amico che avrò
che se cado una volta
una volta cadrò
e da terra, da lì m’alzerò

C’è che ormai che ho imparato a sognare non smetterò

Io non sopporto…

Io non sopporto …

non sopporto il potere …

non sopporto l’infamia …

non sopporto l’egoismo …

non sopporto l’indifferenza …

non sopporto il silenzio …

non sopporto la mia voce …

non sopporto il mio carattere …

non sopporto il mio passato …

io non sopporto io …

Ad occhi chiusi

Disegnerò ad occhi chiusi quei momenti che

ricorderò come se fosse solo un’ora fa

e lascerò che i miei pensieri ti tormentino
saranno li per farti compagnia se vorrai …se vorrai

Fin quando non ti sveglierai,aspetterò

 guarderò le nuvole

distrattamente cercherò quella che

ti assomiglia un po’ di più

sembra impossibile ma non riesco a stare senza te…

…dove sei felicità…

Dimenticato son in questo dolore,
solo e senza compagnia,
senza la voce e il calore
di coloro con i quali percorro la via.

Perché mi accade questo?
Non mi merito la felicità?
Perché la vita (come lo è del resto)
è sofferenza, a me in quantità?

Combatto e son quasi sfinito
contro il male e la sofferenza,
come chi ritorna dalla guerra ferito.

Appassisce in me il fiore della vita,
e quasi dai flagelli cancellato,
come la gomma cancella la matita.

…un semplice volo…

 

Non dire che i sogni sono solo fantasie, perchè

fantasia è la vita di chi non sa sognare.

I sogni sono emozioni scolpite su di un cuore infranto

speranze sbiadite sulle pareti dell’anima

Auguri….

Eh si, come per me, per voi e un pò per tutti (in poche parole fate come cacchio vi pare), un altro anno è andato via, è passato, il che significa che siamo diventati tutti un pò più vecchi. Un anno iniziato a Gennaio se non erro, iniziato come si dice a Roma "cor botto", infatti o fatto il mio primo e ribadisco unico incidente con l’auto, ma come si dice sono cose che capitano (peccato che papino dice che non devono capitare più). Un’altra nota positiva da sottolineare è il bel gruppo che si è formato all’università, con il mitico Lago in arte Giuseppe Mango, portavoce di tutti noi. Tra questi terrei a sottolineare Luciano, Stefano, Simone, Andrea, Pasquale Gravina, il già citato Lago e colui che ci ha abbandonati ovvero Giovanni, oltre al gruppo formato da Mena, Pietro e Madda. Ma oltre alle amicizie universitarie ci sono quelle amicizie di sempre, quelle scoperte, e quelle riscoperte. Eh si, la cosa bella è stata quella di riuscire a fondere tre gruppi di amici in un unico gruppo, datemi tempo e riuscirò ad unirli proprio tutti (così la sera almeno mi ritroverò con tutti i miei amici). Poi come non si fà a non ricordare la splendida estate, che da sola ha ripagato tutte le estati passate a lavorare. Dalle splendide giornate passate a Meta con Ciccio, Daniela, Rita, Pietro, Cinepippo e tutto il resto del gruppo. Ai fantastici 5 giorni passati a Mandatoriccio con Rosario, Salvatore, Antonio , Antonello e Regina…rimasti sempre con l’ingrippo di Rosa vero Antò. Per concludere non si può non ricordare l’esperienza di lavoro con la Ruotolo Service, da Nino a Valentino, da zio Festino a Ivano, fino all’amico di sempre Raffaele, ricordando tutti gli spettacoli fatti e la pioggia presa in testa, ma comunque col piacere di aver lavorato anche per grandi artisti, per poi chiudere in bellezza lavorando per il Papa. Ed inoltre le promesse fatte e mantenute, senza badare al tempo impiegato, chi sa ha già capito. Ultimo ma non per ordine di importanza, ma per susseguirsi di eventi, è stato questo Natale, semplice ma allo stesso tempo stupendo, un Natale così non lo passavo da 10 anni. Se quest’anno mi ha portato tante gioie e tante emozioni lo devo solo a voi, che mi siete vicini sempre e riuscite a regalarmi ogni giorno un pizzico di speranza. Ora non mi resta che augurarvi un Buon 2009, con la speranza, mhà sì, che sia uguale a questo 2008, mi accontento lo stesso.

Le persone non citate in questo intervento, non preoccupatevi non mi sono dimenticato di voi, era solo per non annoiare i lettori, comunque lo stesso voglio ringraziarvi singolarmente.

Annalisa… Antonietta… Giovanna… Brigida… Daniela… Mimmo… Lina… Fabio… Filomena… Giovanna… Giulia… Ilenia… Laura… Giuseppe… Lorenzo… Maria… Rocco… Marlene… Rossella… Pasquale… Maurizio… Tania…Valeria… Michele…  Marylisa… Nancy… Maryon… Anna Maria… e perdonatemi se ho dimenticato qualcuno.

Ah stavo per dimenticarmene, tantissimi auguri di buon compleanno Braciola…

Ancora auguri….

 

…inoltre volevo fare un augurio speciale alla mia carissima nonchè amicona Sally…

perdonami e scusami ancora di tutto

stasera è meglio se vado a letto

 

Buon 2009…

 

Tanti Auguri

 

Primo premio Internazionale

per l’augurio di Natale

più simpatico ed originale